L’importanza dell’inolizione nella produzione dell’olio extravergine di oliva.
Verso il tramonto del periodo estivo, quando il sole si fa più cocente e il caldo più torrido, nelle nostre campagne avviene un fenomeno quasi magico: l’inolizione.
Si tratta di un processo naturale che si verifica durante l’ultima fase della maturazione delle olive ed è un momento cruciale, perché determina la produzione di un olio di alta qualità.
In questa fase, infatti, si formano piccole quantità di grassi che si accumulano progressivamente all’interno della polpa e che, durante la molitura, daranno origine al nostro olio extravergine di oliva.
Comprendere il culmine di questo processo è la sfida più grande e solo chi vive la terra quotidianamente può cogliere l’esatto momento in cui la raccolta delle olive potrà iniziare.
È davvero un momento unico nel ciclo di maturazione dell’oliva, perché dovete sapere che la raccolta può influenzare non solo la resa quantitativa del raccolto, ma soprattutto le caratteristiche organolettiche dell’olio extravergine di oliva, il contenuto di antiossidanti, i polifenoli e tutte le altre sostanze benefiche che questo fantastico prodotto è in grado di offrirci.
La maturazione dell’oliva da cui estrarremo il nostro olio extra vergine di oliva “Frantoio” inizia proprio con il sol d’agosto e la sua altissima qualità organolettica, dovuta alla grande quantità di polifenoli, dipende proprio dall’inolizione che garantirà il suo potere antiossidante.









